I meccanismi della depressione

E 'il disturbo biologico associato con la depressione una causa o conseguenza della malattia? Questo dibattito fondamentale è da tempo oppone i sostenitori di "tutto biologico" con i sostenitori di "tutto psicologico."Oggi, la tendenza è la riconciliazione tra i due fratelli nemici.

Si può vedere la depressione come un black-out che interessano diversi registri (pensieri, emozioni, comportamenti), in cui certe funzioni cerebrali sono interrotte. I meccanismi di piacere e di adattamento sono colpiti duramente. La possibilità di attivare e anticipare le cose positive per se stessi e con gli altri è impedito. Per non parlare del ansia associata a una mancanza di fiducia in se stessi e il senso di colpa per non far fronte. In connessione con le nostre emozioni, i nostri pensieri e gli atteggiamenti, c'è una gigantesca rete di cellule cerebrali (neuroni) che attivano e comunicano.Per effettuare e ricevere tali informazioni, i neuroni usano messaggeri chimici: neurotrasmettitori. Tra questi, la serotonina svolge un ruolo nella soddisfazione, sazietà, la libido, ansia. La dopamina è coinvolta nel piacere e noradrenalina in energia e illuminazione.

Errore di trasmissione

In una depressione, il cervello è sottosistema a causa di un problema "tecnico". Supportato da sostenitori della psichiatria biologica, questa tesi ha rivoluzionato, lì 40 anni, l'approccio dei pazienti depressione e senza sensi di colpa. La loro malattia è dovuta ad una anomalia della trasmissione di informazioni da una cellula all'altra nel cervello. Questa vulnerabilità può essere trasmessa da una generazione all'altra.

Vero o falso?

"Mia madre aveva la depressione." Sarò un filamento. "


FALSO. Una predisposizione genetica non è vincolante. Ci vuole più di una storia familiare di scatenare la malattia. Soprattutto, questa vulnerabilità può essere ereditato compensato da una vita soddisfacente.

Reazione A Catena

La depressione è associata a più basso neurotrasmettitore coinvolto nella regolazione dell'umore e di energia: la serotonina, dopamina e noradrenalina. Questo fenomeno ha conseguenze di diverso tipo. Da una parte, vi è un rallentamento nel cervello, provocando sintomi come calo di energia vitale, disturbi di attenzione e concentrazione, incapacità di prendere decisioni. D'altra parte, stiamo assistendo ad un boom di nell'attività di una parte del cervello che si traduce in insonnia, ansia, elucubrazioni, catena attivazione di idee negative.

Eppure, le cose sono molto più complicate di problema di trasmissione ordinaria su carenza di neurotrasmettitori sfondo. È ormai noto che il recupero della disponibilità di questi messaggeri chimici, reso possibile dai antidepressivi, induce una cascata di eventi biochimici all'interno dei neuroni.Questa catena di eventi sembra portare ad un rinnovamento delle connessioni tra i neuroni. Come se la corrente stesso di fluire normalmente intorno al cervello. Queste alterazioni di profondità richiede tempo. Proprio come gli effetti benefici degli antidepressivi che sentono che dopo 2-4 settimane di trattamento.

Lo sapevate?

Neurobiologia permesso di accedere allo stato di malattia depressione in sé.E 'stato l'arrivo di antidepressivi, negli anni '50, che ha messo in evidenza la sua componente biologica. Il volto di depressione è cambiato quando è stato accertato che l'umore dei pazienti stava migliorando grazie ad alcuni farmaci.

Spirale negativa

In poche parole, si può dire che essere depresso è quello di avere i neuroni che comunicano poco tra di loro. Probabile causa delle linee di interferenza: certo cervello si attivano programmi rispetto ad altri. Questo potrebbe spiegare che, nel corso di una pressione de-, solo le emozioni e pensieri negativi hanno cittadinanza. Peggio, una raffica pessimistica tira l'altra, vi è un fenomeno flashover. Questa spirale negativa è il risultato dell'associazione di idee depressivi che è sconosciuto al paziente. Esempio: "Attraverso che Brigitte non mi riconosce. Mi sento questo come un fallimento, il che mi rende molto triste. Improvvisamente, mi sento amato, che mi fa pensare di altre carenze emotive ho sofferto e la freddezza dei miei genitori. Il pensiero mi fa ancora più triste. In ogni caso, nessuno mi ama e che non cambierà mai. Mi sento senza speranza. "

Questa successione di sconfiggere pensieri è l'equivalente psicologico della catena fenomeni neurale sopra descritto.

La plasticità del cervello
Le connessioni tra le cellule nervose del cervello (neuroni) non sono fissati una volta per tutte. Si evolvono con l'apprendimento e di esperienze.Chiaramente, eventi, felici o infelici, lasciano tracce.

Programma "blues"

Diversi fattori contribuiscono alla costruzione e l'attivazione del programma di "blues". Una personalità pessimista, eventi di vita negativi, stanchezza o stress acuto, anche in un ottimista, può causare questo tipo di reazione a catena. Altri noti trigger, ferite alla testa si contano, le malattie che colpiscono in alcun modo il sistema nervoso, alcuni farmaci e sostanze tossiche. La predisposizione genetica può altresì promuovere il programma di start-depressione. Con la nostra storia personale e dei nostri geni (e l'interazione di entrambi), non siamo uguali di fronte ai colpi del destino. In altre parole, una depressione che sembra favorire un particolare evento della vita (un lutto, la disoccupazione, il divorzio ...) non esclude una componente biologica già presente.

Vero o falso?
"La depressione è un segno di debolezza di carattere"

FALSO. Può colpire assolutamente tutti. La depressione è una malattia del cervello dove sono annidati gli elementi psicologici e biologici. Depresso dovrebbe smettere di sentirsi in colpa per ciò che accade loro.

Consapevolezza progressiva

Le recidive sono frequenti nella depressione. La spiegazione? Ripetendo episodi depressivi facilita l'attivazione di depressiva stato emotivo. È probabile che questo è un fenomeno consapevolezza sia emotivo e biologico. Trovare generale, la soglia a cui il programma si riavvia depressione tende a diminuire nel corso ricaduta. La persona diventa sempre più sensibile. Quindi, lo prende meno cadere nella malattia. Come se la depressione è diventata indipendente e sviluppato in modo indipendente gli eventi che hanno dato origine ad esso.

Riprogrammazione può
Se è vero che un malfunzionamento in neurotrasmettitori, ereditaria o acquisita, aumenta la tendenza alla depressione, è altrettanto vero che gli shock psicologici sono in grado, nel tempo, danneggiare i circuiti neurali.Basti dire che agendo sul biologica, è psicologicamente. E reciprocamente. Il trattamento della depressione può anche essere visto come un tentativo di "riprogrammazione".

Abilita buoni circuiti

Lo scopo di antidepressivi è quello di portare gradualmente al cervello di smettere di attivare emozioni e pensieri pessimistici a vantaggio di stimolare i circuiti neurali fiducia in se stessi, la capacità di trovare piacere nella vita o per stabilire relazioni soddisfacenti. Approcci psicologici sono a volte abbastanza per questo riprogrammazione. Ma la pratica dimostra che ci vuole molto spesso uso di droghe per realizzarla.


In sintesi, gli aspetti biologici e psicologici della depressione sono due facce della stessa medaglia. Considerate questa dualità è capire che non possiamo ridurre questa malattia ad una semplice forma di tristezza.

Una vulnerabilità biologica alla depressione ha conseguenze psichiche. E viceversa: eventi di vita negativi e altre sofferenze emotive hanno ripercussioni sulla chimica del cervello. Questa interazione varia da individuo a individuo. Tuttavia, sappiamo che i più gravi trigger si trovano principalmente nelle prime esperienze depressive. Mentre con la ripetizione di episodi, anche lo stress minore può innescare una ricaduta.